L'Amore agisce sul cervello come la cocaina
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- Jun 2, 2017
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Innamorarsi è come essere sotto l’effetto “high” delle droghe, dimostrano le recenti scoperte scientifiche
Incontrare qualcuno di speciale ci dà lo stesso fermento della cocaina e di altre sostanze illegali.
Le scoperte mostrano che il senso di vertigine e le farfalle nello stomaco che proviamo quando ci innamoriamo di qualcuno attivano alcune cellule cerebrali.
Ricerche precedenti hanno dimostrato come l’attivazione di alcune aree del cervello porti a una brusca crescita della dopamina, l’”ormone del benessere”, che è rilasciato anche dopo l’utilizzo ricreativo delle droghe.
I ricercatori ritengono che queste scoperte ci possano fornire delle intuizioni importanti su come possiamo influenzare le interazioni sociali e che questi risultati possano essere utili un giorno ai pazienti che soffrono di autismo.
Come è stata condotta la ricerca
I ricercatori della Emory University di Atlanta, hanno studiato le arvicole campagnole che, come gli umani, sono tra i pochi mammiferi monogami.
I ricercatori hanno analizzato l’attività del circuito cortico-striato, che è nel cervello ed è responsabile di come modifichiamo il nostro comportamento per ottenere delle ricompense.
I ricercatori hanno esaminato per sei ore l'attività del circuito nelle arvicole femmine mentre erano nello stesso spazio dei maschi.
Risultati
I risultati, pubblicati sulla rivista Nature, hanno evidenziato che le cellule cerebrali degli animali si mettevano in moto velocemente quando iniziavano ad affezionarsi, cosa espressa attraverso la vicinanza e l'accoppiamento.
L'autrice dello studio, la dottoressa Elisabeth Amadei ha dichiarato: "le arvicole campagnole sono state cruciali pe ril nostro studio perchè studiare il legame di coppia negli umani è sempre stato particolarmente difficile".
"Come umani, sappiamo i sentimenti che proviamo nel vedere immagini dei nostri innamorati ma, fino ad ora, non sapevamo in che modo il sistema di gratificazione funzionasse nel portare a questi sentimenti e al legame nelle arvicole".
Gli animali hanno anche dimostrato di preferire i loro partner rispetto a nuovi maschi quando l'indomani avessero avuto la possibilità di scegliere.
Ricerche precedenti hanno dimostrato come l’attivazione di alcune aree del cervello porti a una brusca crescita della dopamina, l’”ormone del benessere”, che è rilasciato anche dopo l’utilizzo ricreativo delle droghe.
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